16/05/2016
Venerdì 13 maggio, nello splendido ortobotanico di Milano, presso l'Accademia di Brera, l'Associazione delle Aziende di Famiglia (AIDAF) ha organizzato un incontro tra l'autore del libro "La rivoluzione necessaria" e il professor Sandro Trento autore del libro "Imprenditori cercasi".
05/05/2016
Continua la nostra vocazione agli imbarchi "didattici" per gli studenti degli Istituti Nautici, lunedì 2 maggio è stata la volta del nautico Fiorillo di Carrara. Il Tirreno
02/05/2016
Oggi 2 maggio 2016 abbiamo ricevuto la visita di un folto grupo di studenti, alcuni di loro partiranno per un viaggio, che speriamo risulti istruttivo, alla volta di Cagliari.
17/04/2016
Si è concluso il terzo viaggio degli studenti del nautico di Savona, vorremmo utilizzare uno dei loro post del nostro profilo Fb che meglio sintetizza lo spiririto di queste esperienze: "Esperienza fantastica, voglio ringraziare tutto l'equipaggio della nave per la splendida ospitalità, mi sono trovato benissimo ed ora ho un idea molto più chiara di come funziona la vita a bordo e sono ancora più convinto di ciò che voglio fare in futuro. Ne approfitto per ringraziare anche i professoriAlberto Pierri e Massimo Amendolara per averci accompagnato in questo viaggio." vedi foto
04/05/2016
Lunedì 2 maggio a bordo della Stena Freighter si è tenuto un Cocktail di benvenuto per inaugurare il nuovo terminal, sul ponte più alto della nave con uno splendido tramonto enfatizzato dallo sfondo delle Apuane sono convenuti autorità e operatori locali. Il Gruppo Grendi ha voluto così farsi conoscere in una realtà nuova, dove spera di rimanere a lungo e realizzare un clima e un rapporto favorevoli con il tessuto sociale. Articolo , foto
27/04/2016
Buon compleanno, container: la scatola che ha cambiato il mondo del trasporto internazionale, non solo marittimo, compie 60 anni. Era infatti l’aprile del 1956 quando l’imprenditore americano Malcom McLean, caricò a bordo della petroliera “Ideal-X”, ormeggiata a Newark, in New Jersey, 58 cassoni di autocarro contenenti merci di vario tipo. In Italia fu il gruppo Grendi, per primo, a credere nell’utilizzo del container moderno quando, nel 1967, sfruttò un traghetto, il “Vento di Levante”, per il trasporto merci dal porto di Genova a quello di Cagliari. La base di partenza era Calata Bengasi. "Siamo stati i primi - ricorda Bruno Musso, presidente di Grendi - a portare il container negli scali italiani. Anche se la nave che attrezzammo inizialmente poteva trasportare appena 31 scatole di alluminio a viaggio." articolo .
22/04/2016
Primo attracco a Marina di Carrara Sabato 23 aprile è previsto il primo attracco della portacontainer Stena Freighter nel porto di Marina di Carrara. Il Gruppo Grendi inaugura così la nuova rotta Carrara/Cagliari con 3 partenze settimanali. La nuova linea Marina di Carrara/Cagliari La nave partirà da Marina di Carrara tutti i Lunedì e Mercoledì alle 24:00 e Sabato alle 13:00. Da Cagliari invece Martedì e Giovedì alle 24:00 e Domenica alle 12:00. Come tutti i più importanti armatori italiani che operano nel Mediterraneo, Grendi utilizza navi ro-ro, le migliori per il trasporto di merci e passeggeri. La Stena Freighter impiegata sulla linea Grendi trasporta anche container, garanzia di efficienza, sicurezza nel trasporto e rapidità nelle operazioni di imbarco e sbarco, oltre che naturalmente rimorchi. La nave sosterà in porto solo il tempo necessario per svolgere le operazioni di imbarco e sbarco. In uscita dal porto le merci viaggeranno su camion con i quali, attraverso i caselli autostradali di Massa e di Carrara, raggiungeranno la destinazione finale. Il numero dei camion è assolutamente limitato perché 100 camion al giorno possono sembrare tanti ad un pubblico di non addetti ai lavori ma sono veramente pochi se si pensa che da un porto come quello di Genova ne transitano 8.000 al giorno. La nuova linea trasporterà verso la Sardegna prodotti di largo consumo (elettrodomestici, prodotti informatici, alimentari per la grande distribuzione) e dalla Sardegna materie prime (sale, sabbia, gesso). Grendi investe sul territorio Secondo una sua collaudata politica aziendale, il Gruppo Grendi accompagna il proprio arrivo a Marina di Carrara con investimenti sul territorio significativi e applicati a diversi fronti. Sono già state effettuate le prime assunzioni e in totale, in questa prima fase, Grendi impegnerà nel porto di Marina di Carrara 18 persone tra impiegati, autisti e operatori portuali. Sono previsti investimenti per 8,2 milioni di €uro, di cui circa il 50% per lavori finalizzati a rendere più efficiente l’area portuale in concessione (ormeggio, scassa, sistema ferroviario, gate, altro) e il resto per l’attrezzatura necessaria all’operatività del terminal. Come previsto dalla Convenzione siglata con l’Autorità Portuale, il Gruppo erogherà contributi pari a 450.000 euro/anno per i primi tre anni per interventi migliorativi sulla viabilità del territorio. Nella stessa ottica Il Gruppo sta collaborando attivamente con Contship a un progetto che prevede il trasporto di merci su rotaia mediante treni che arriverebbero direttamente in banchina. Un’azienda responsabile Proseguendo una tradizione aziendale che vede il Gruppo Grendi da sempre attento alla formazione dei giovani, tra i primi contatti che Grendi ha avviato a Carrara c’è stato quello coll’Istituto Nautico Fiorillo. Il risultato è che la mattina del 2 maggio tutti gli studenti del Nautico, accompagnati dai docenti, saliranno a bordo della Stena Freighter per una visita alla nave. Sempre il 2 maggio, alla sera, gli studenti della classe quinta con 2 docenti si imbarcheranno per una esperienza di studio a bordo che comprenderà la navigazione sino a Cagliari e ritorno. Il lunedì poi, che è l’unico giorno in cui la nave sosta in porto per un tempo prolungato, verranno organizzate visite alla nave e al terminal per degli studenti del nautico e della scuola primaria (progetto PORTOLAB) Da anni il Gruppo Grendi ha fatto una scelta di sostenibilità secondo la filosofia “più miglia e meno chilometri”. Ciò significa accorciare il percorso stradale e allungare quello marittimo, consentendo il rispetto delle normative di sicurezza e riducendo l’impatto ambientale. Per questo Grendi ha scelto i porti più vicini alla provenienza e al destino della merce. La provenienza delle merci infatti è rappresentata dalle aree produttive del Nord e Centro Italia mentre oltre il 70% delle merci che arrivano in Sardegna sono destinate al sud dell’isola. Di qui la scelta del porto di Cagliari per “risparmiare” chilometri su strada nella consegna.
06/04/2016
Siamo felici di annunciare il trasferimento della nostra linea marittima su Cagliari dal porto di Vado Ligure a quello di Marina di Carrara dal 27 aprile 2016. I motivi che ci hanno spinto a questo cambiamento sono numerosi ma sicuramente il principale è legato alla concessione portuale ventennale che abbiamo ottenuto nel porto toscano. Dal 1 aprile 2016 infatti siamo concessionari di un terminal portuale di 40.000 mq nel porto di Marina di Carrara con attracco dedicato per navi ro-ro e vasta area per stoccaggio containers e rimorchi. Marina di Carrara è un piccolo porto, circa 200.000 mq di area totale, ma proprio per questo sarà più facile accedervi e lavorarci. Marina di Carrara risulta inoltre particolarmente centrale rispetto ai traffici provenienti e destinati alla Sardegna perché è in Toscana, vicino all’Emilia Romagna e alla zona di Piacenza, oggi centro logistico del Nord Italia. Per quanto riguarda la nostra clientela attuale naturalmente non cambia nulla né in termini di operatività né in termini di servizio ma volevamo comunque rendere noto questo nostro cambiamento che va sempre nel senso di cogliere le occasioni che il mercato ci propone. Gli orari delle partenze marittime, sia da Marina di Carrara che da Cagliari, rimarranno quelli attuali. vedi rassegna stampa
31/03/2016
La capacità di 33 plts unita all'altezza utile rendono questi contenitori la sintesi dei pregi del trasporto classico con semi rimnorchio e dei vantaggi del trasporto con container. Le misure interne infatti (( 2,68H x 2,48 L x 13,60L ) consentono capacità di carico non possibili con i tradizionali 40'.
21/03/2016
Dopo una sosta tecnica presso il nostro terminal riprende il mare il Vento di Sardegna, Il varo dell’imbarcazione è avvenuto il giorno 18 marzo a Cagliari a partire dalle 11, all’interno del porto canale di Cagliari (terminal Grendi). Andrea Mura dichiara: “E’ davvero emozionante rimettere in acqua Vento di Sardegna, e ancor di più grazie alla collaborazione del mio team, affiancato da un gruppo di ragazzi con un passato problematico e ora in fase di recupero: è come se fosse la prima volta. Mentre l’uomo invecchia la barca ringiovanisce. Ci attende una stagione di sfide in Mediterraneo, non solo agonistiche ma anche di ricerca tecnologica e di innovazione in vista di future regate oceaniche. Anche nel 2016 proveremo a far divertire la gente, battere record e centrare traguardi prestigiosi”.