Rafforziamo il servizio su Olbia con una terza nave

Comunicato stampa - Tecnologia rotor sail che sfrutta il vento per una logistica ad impatto positivo. Dopo il raddoppio della capacità di deposito con il nuovo magazzino nella ZES di Cagliari inaugurato a maggio, i collegamenti solo merci diretti con Olbia aumentano da 3 a 4 alla settimana da metà luglio

22 giugno 2023 – Il Gruppo Grendi aggiunge una terza nave, la M/N Estraden, alla sua rete di collegamenti merci con la Sardegna e punta sulla tecnologia rotor sail che può ridurre il consumo di combustibili fossili grazie alla forza propulsiva eolica, con l’obiettivo di massimizzare l'efficienza del carburante della nave e quindi di ridurre le emissioni. “Il sottodimensionamento delle navi cargo solo merci su Olbia, che si evidenzia con l’approssimarsi dell’alta stagione, è una delle ragioni per cui abbiamo potenziato la nostra capacità di trasporto da e per la Sardegna con l’introduzione di una nave con caratteristiche innovative che entrerà a pieno servizio da metà luglio. Abbiamo scelto questo sistema che integra propulsione a vento e motorizzazione tradizionale a carburante con l’obiettivo di ottimizzare ogni tipo di traversata. Infatti l’efficacia dei rotori può essere influenzata dalla tipologia del percorso di navigazione o delle condizioni meteo, e quindi dalla direzione del vento, solo per fare qualche esempio delle variabili che possono incidere. Questa soluzione favorirà non solo l’efficienza di navigazione, ma contribuirà concretamente al costante miglioramento della sostenibilità ambientale della nostra attività e rientra nella logica di società benefit con la quale valutiamo tutte le scelte relative alla nostra operatività” commenta Antonio Musso, amministratore delegato del Gruppo Grendi. Dopo l’inaugurazione del secondo magazzino nel porto di Cagliari, primo investimento nell’area ZES del capoluogo sardo, la strategia di sviluppo del Gruppo Grendi risponde in questo modo anche al prevedibile intensificarsi della domanda del periodo estivo, periodo nel quale aumenta il flusso dei turisti in Sardegna e a favore del quale si riduce la capacità complessiva di carico delle merci da e per l’isola. “La nostra offerta di collegamenti da Marina di Carrara ad Olbia passa da tre a quattro corse settimanali dirette, per rispondere alle necessità commerciali della Sardegna e dei nostri clienti, consentendo loro maggiore flessibilità nella pianificazione dei trasporti con conseguenti benefici in termini di costi e di gestione delle scorte. Rispondere a queste esigenze è il nostro contributo concreto allo sviluppo di questo territorio su cui da tempo concentriamo i nostri investimenti per crescere insieme”, spiega Antonio Musso. Grazie ai terminal di Olbia e Cagliari il Gruppo Grendi garantisce collegamenti con la Sardegna dedicati alle sole merci, tutti i giorni della settimana. La scelta di due scali è dettata dalla volontà di ridurre il traffico merci su gomma tra il Sud e il Nord dell’isola, limitando l’emissione di gas climalteranti a seguito del risparmio di km su strada

Ecco le caratteristiche tecniche della terza nave che entrerà in servizio a luglio.

  • Motorizzazione: 2 Wärtsila 20.000 CV
  • Impianto Vela: 2 Rotor Sail (altezza 18 m)
  • Lunghezza (LOA): 162,7 metri
  • Larghezza: 25,7 metri GT: 18.200 t
  • Velocità 18,5 nodi
  • Capacità di carico: 2260 metri lineari di garage = 160 Semi Rimorchi

Al MITO di Cagliari il primo sbarco di una portacontainer in uscita dall’Ucraina

18/09/2023

Il Terminal MITO sbaraglia la concorrenza dei porti europei per lo sbarco della prima portacontainer dall’Ucraina e rilancia Cagliari come hub logistico mediterraneo Nel terminal container internazionale del Gruppo Grendi sono stati sbarcati in circa 48 ore oltre 2.100 container per essere stoccati nel piazzale. La M/V Joseph Schulte è poi ripartita vuota. Flessibilità operativa, sicurezza, capacità di stoccaggio e personale con alti standard di servizio tra i punti di forza dello scalo merci di Cagliari xsettembre 2023 – Circa 48 ore di operatività di banchina per scaricare la prima portacontainer in uscita da un porto ucraino che ha superato il blocco del porto di Odessa e che, dopo uno scalo a Istanbul, ha scelto Cagliari come porto sicuro per lo scarico di 2.114 container pari a 3.474 Teu. Più in dettaglio la portacontainer Joseph Schulte (LOA pari a 299,90 mt e stazza lorda di 94.402 tonnellate) battente bandiera di Hong Kong, a causa del conflitto in Ucraina era bloccata nel porto di Odessa dal febbraio 2022 ed è stata la prima ad utilizzare il corridoio temporaneo per la consegna di merci civili. Arrivata a Cagliari il 29 agosto ed espletate le formalità doganali, le operazioni di sbarco sono iniziate il 4 settembre alle 9,30 e si sono concluse il 6 settembre alle ore 14. Sono stati effettuati tutti i controlli di competenza di clienti, dogana ed assicuratori e nei prossimi giorni si completeranno le operazioni di ritiro dei 1.526 container pieni e 588 vuotisbarcati e stoccati nel terminal containerMITO (Mediterranean Intermodal Terminal Operator). “Siamo stati preallertati intorno a Ferragosto per questa operazione che ha evidenziato la competitività di MITO, il terminal internazionale a Cagliari su cui il Gruppo Grendi investe da tempo. I punti di forza di questo scalo sono la flessibilità nelle operazioni di movimentazione; la capacità di stoccaggio delle merci che possono contare su 140.000 m2 di piazzale a servizio dei grandi vettori. Un polo logistico a cui si affianca il recente raddoppio dei magazzini a 20mila m2; 620 m di banchina lineare che consentono di lavorare anche due navi di grandi dimensioni contemporaneamente e gli alti standard di servizio. Quest’operazione, inoltre, ha messo sotto i riflettori degli operatori internazionali le potenzialità di questo scalo nel bacino mediterraneo” ha affermato l’amministratore delegato di MITO e Grendi Trasporti Marittimi Antonio Musso. Il terminal MITO nel 2022 ha movimentato 57.670 teu con un incremento del 92% rispetto al 2021 realizzando un fatturato di 3,2 milioni di Euro.

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Global Solo Challenge 2023: Gruppo Grendi al fianco di Andrea Mura

01/09/2023

Gruppo Grendi al fianco di Andrea Mura che, insieme alla "Vento di Sardegna", un Open 50 conosciuto in tutto il mondo per l’inconfondibile stemma dei 4 Mori, partecipa alla sfidante regata “Global Solo Challenge 2023”. Una circumnavigazione verso est passando dai tre capi e che copre circa 26.000 miglia nautiche. Il porto di partenza ed arrivo di questo giro del mondo in solitaria – senza scali e senza assistenza, la bellissima e storica Marina Coruña a La Coruña in Spagna. I partecipanti dovranno lasciare la “Regione Antartica” e tutti i ghiacci noti definiti da un “Limite dei Ghiacci” a dritta e i tre Grandi Capi a sinistra prima di far rotta verso il traguardo.

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Comunicato Stampa. Relazione di Impatto 2023

27/07/2023

27 luglio 2023 Il Gruppo Grendi presenta i risultati della relazione di impatto relativa all’esercizio fiscale 2022 Dalle navi spinte dal vento all’intermodalità ferroviaria, ai dipendenti che si raccontano in una coinvolgente web serie, la prima del settore. Ecco gli ingredienti della ricetta Grendi per una logistica a impatto positivo. Persone, ambiente e comunità sono le aree su cui il Gruppo Grendi dall’anno scorso, in linea con la trasparenza delle società benefit, fa un rendiconto annuale allegato al bilancio con il livello di raggiungimento degli obiettivi (74% nel 2022) e le mete per il 2023: dal +30% dei trasporti su binari all’aumento del numero di donne (+10%), passando per il sostegno al credito della filiera dei partner della distribuzione. Il comunicato stampa completo è disponibile qui Scarica la relazione di impatto qui

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