Primo attracco a Marina di Carrara
Sabato 23 aprile è previsto il primo attracco della portacontainer Stena Freighter nel porto di Marina di Carrara. Il Gruppo Grendi inaugura così la nuova rotta Carrara/Cagliari con 3 partenze settimanali.
La nuova linea Marina di Carrara/Cagliari
La nave partirà da Marina di Carrara tutti i Lunedì e Mercoledì alle 24:00 e Sabato alle 13:00. Da Cagliari invece Martedì e Giovedì alle 24:00 e Domenica alle 12:00.
Come tutti i più importanti armatori italiani che operano nel Mediterraneo, Grendi utilizza navi ro-ro, le migliori per il trasporto di merci e passeggeri.
La Stena Freighter impiegata sulla linea Grendi trasporta anche container, garanzia di efficienza, sicurezza nel trasporto e rapidità nelle operazioni di imbarco e sbarco, oltre che naturalmente rimorchi.
La nave sosterà in porto solo il tempo necessario per svolgere le operazioni di imbarco e sbarco.
In uscita dal porto le merci viaggeranno su camion con i quali, attraverso i caselli autostradali di Massa e di Carrara, raggiungeranno la destinazione finale. Il numero dei camion è assolutamente limitato perché 100 camion al giorno possono sembrare tanti ad un pubblico di non addetti ai lavori ma sono veramente pochi se si pensa che da un porto come quello di Genova ne transitano 8.000 al giorno.
La nuova linea trasporterà verso la Sardegna prodotti di largo consumo (elettrodomestici, prodotti informatici, alimentari per la grande distribuzione) e dalla Sardegna materie prime (sale, sabbia, gesso).
Grendi investe sul territorio
Secondo una sua collaudata politica aziendale, il Gruppo Grendi accompagna il proprio arrivo a Marina di Carrara con investimenti sul territorio significativi e applicati a diversi fronti.
Sono già state effettuate le prime assunzioni e in totale, in questa prima fase, Grendi impegnerà nel porto di Marina di Carrara 18 persone tra impiegati, autisti e operatori portuali.
Sono previsti investimenti per 8,2 milioni di €uro, di cui circa il 50% per lavori finalizzati a rendere più efficiente l’area portuale in concessione (ormeggio, scassa, sistema ferroviario, gate, altro) e il resto per l’attrezzatura necessaria all’operatività del terminal.
Come previsto dalla Convenzione siglata con l’Autorità Portuale, il Gruppo erogherà contributi pari a 450.000 euro/anno per i primi tre anni per interventi migliorativi sulla viabilità del territorio.
Nella stessa ottica Il Gruppo sta collaborando attivamente con Contship a un progetto che prevede il trasporto di merci su rotaia mediante treni che arriverebbero direttamente in banchina.
Un’azienda responsabile
Proseguendo una tradizione aziendale che vede il Gruppo Grendi da sempre attento alla formazione dei giovani, tra i primi contatti che Grendi ha avviato a Carrara c’è stato quello coll’Istituto Nautico Fiorillo. Il risultato è che la mattina del 2 maggio tutti gli studenti del Nautico, accompagnati dai docenti, saliranno a bordo della Stena Freighter per una visita alla nave. Sempre il 2 maggio, alla sera, gli studenti della classe quinta con 2 docenti si imbarcheranno per una esperienza di studio a bordo che comprenderà la navigazione sino a Cagliari e ritorno. Il lunedì poi, che è l’unico giorno in cui la nave sosta in porto per un tempo prolungato, verranno organizzate visite alla nave e al terminal per degli studenti del nautico e della scuola primaria (progetto PORTOLAB)
Da anni il Gruppo Grendi ha fatto una scelta di sostenibilità secondo la filosofia “più miglia e meno chilometri”. Ciò significa accorciare il percorso stradale e allungare quello marittimo, consentendo il rispetto delle normative di sicurezza e riducendo l’impatto ambientale. Per questo Grendi ha scelto i porti più vicini alla provenienza e al destino della merce. La provenienza delle merci infatti è rappresentata dalle aree produttive del Nord e Centro Italia mentre oltre il 70% delle merci che arrivano in Sardegna sono destinate al sud dell’isola. Di qui la scelta del porto di Cagliari per “risparmiare” chilometri su strada nella consegna.